Sommario
Le Ali della Libertà, “The Shawshank Redemption” si concentra su due uomini, Andy Dufresne e Red.
- Andy è stato ingiustamente accusato di aver ucciso sua moglie e il suo amante e, di conseguenza, gli sono stati dati due ergastoli.
- Red, un veterano del sistema carcerario, continua a sopportare le sue circostanze limitate.
Un giorno, i due uomini si incontrano nella prigione di Shawshank, preparando il terreno per un’amicizia magica.
Sappiamo tutti come alcuni film specifici diventino una forma di ipnotismo. Quei film sono rari, ma anche più raro è un film che diventa una forma di grande spiritualità.
In questo caso specifico, “Le Ali della Libertà” è la medicina cinematografica, in grado di tirarci fuori dalla disperazione e guidarci verso un percorso più luminoso e più utile.
Frank Darabont, scrittore e regista, mostra la potente essenza del romanzo originale di Stephen King. Capisce che la condizione umana è il motore che gestisce ogni storia di Stephen King.
Un sacco di film più brevi accelera attraverso gli aspetti emotivi, basandosi maggiormente sullo spettacolo del cinema.
Ci danno sguardi rapidi e sottosviluppati alle emozioni umanistiche, dando vita a personaggi che sembrano meno reali.
Il film di Darabont, d’altra parte, sfrutta al massimo i suoi 138 minuti di durata.
Abbraccia il suo ritmo più lento e sceglie di approfondire conversazioni cariche di emozioni, creando un’esperienza cinematografica che ci catapulta in un’estensione della comunità carceraria.
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Informazioni generali sul film “Le ali della libertà”:
Data di rilascio: | 10 febbraio 1995 (Italia) |
Direttore: | Frank Darabont |
Titolo originale: | The Shawshank Redemption |
Nomination: | Oscar per il miglior film, Oscar per il miglior attore |
Premi: | Premio Oscar giapponese per il miglior film in lingua straniera |
Le ali della libertà: la storia
La storia delle ali della libertà è narrata da “Red” Redding (Morgan Freeman), che è stato dentro le mura della prigione di Shawshank per molto tempo ed è il suo imprenditore principale.
Può procurarti tutto ciò di cui hai bisogno: sigarette, caramelle, anche un piccolo sasso come potrebbe usare un geologo dilettante.
Un giorno lui e i suoi compagni guardano scaricare l’ultimo carico di prigionieri e fanno scommesse su chi piangerà durante la loro prima notte in prigione e chi no.
Red punta su un ragazzo alto e magro di nome Andy Dufresne (Tim Robbins), che sembra una bambina nel bosco.
Ma Andy non piange e Red perde le sigarette che ha scommesso.
Andy si rivela una sorpresa per tutti in Shawshank, perché dentro di lui c’è un serbatoio così potente di determinazione e forza che nulla sembra spezzarlo.
Come abbiamo detto prima, Andy era un banchiere all’esterno ed è qui (in Shawshank) per omicidio.
Apparentemente è innocente, e ci sono molti tipi di dettagli che riguardano il suo caso, ma dopo un po’ assumono una sorta di irrealtà; tutto ciò che conta all’interno della prigione è la sua stessa società – chi è forte, chi non lo è – e il passare del tempo misurato.
La narrazione della storia di Red gli permette di parlare per tutti i prigionieri, che percepiscono una fortezza e integrità in Andy che sopravvive negli anni.
Andy non lecca il culo. Non si tirerà indietro. Ma non è violento, solo formidabilmente sicuro di se stesso.
Per il guardiano (Bob Gunton), è sia una sfida che una risorsa; Andy sa tutto della contabilità e della preparazione fiscale, e in breve tempo è stato trasferito dal suo lavoro in prigione in biblioteca e assegnato all’ufficio del guardiano, dove si siede dietro una macchina addizionatrice e tiene sotto controllo i guadagni mal guadagnati del guardiano.
La sua fama si diffonde e alla fine controlla le tasse e i piani pensionistici per la maggior parte dei funzionari del sistema carcerario locale.
Ci sono momenti chiave nel film, come quando Andy usa il suo peso per ottenere delle birre fredde per i suoi amici che stanno lavorando a un tetto.
O quando fa amicizia con il vecchio bibliotecario della prigione (James Whitmore). Oppure quando oltrepassa i suoi confini e viene gettato in isolamento.
Ciò che stupisce tranquillamente tutti nella prigione – e anche noi – è il modo in cui accetta il buono e il cattivo come parte di uno schema più ampio di quello che solo lui può vedere fino in fondo.
La collaborazione tra i personaggi interpretati da Tim Robbins e Morgan Freeman è cruciale per il modo in cui la storia delle ali della libertà si svolge.
Questo non è un “dramma carcerario” in alcun senso convenzionale della parola. Non si tratta di violenza, rivolte o melodramma.
La parola “redenzione” è nel titolo (The Shawshank Redemption) per un motivo.
Il film è basato su una storia, Rita Hayworth e Shawshank Redemption, di Stephen King, che è abbastanza diversa dalla maggior parte del lavoro di King.
L’orrore qui non è del tipo soprannaturale, ma del tipo che scaturisce dalla realizzazione di 10, 20, 30 anni di vita di due uomini che non sono mai stati ripresi nella stessa immutabile routine quotidiana della prigione.
Il cast del film Le ali della libertà:
Tim Robbins: | Andy Dufresne |
Morgan Freeman | Ellis Boyd ‘Red’ Redding |
Bob Gunton Bob Gunton | Warden Norton |
William Sadler William Sadler | Heywood |
Clancy Brown Clancy Brown | Captain Hadley |
Jude Ciccolella Jude Ciccolella | Guard Mert |
Joseph Ragno Joseph Ragno | Ernie |
David Proval David Proval | Snooze |
Brian Libby Brian Libby | Floyd |
Neil Giuntoli Neil Giuntoli | Jigger |
Larry Brandenburg Larry Brandenburg | Skeet |